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  • Memorie_di_famiglia

    Memorie di famiglia 

    I testi qui raccolti sono frutto delle narrazioni sulle vicende degli ebrei italiani dal 1938 al 1945 realizzate da undici anni dai figli e nipoti dei protagonisti al Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani di Roma, in occasione del Giorno della Memoria. Importante mezzo di trasmissione della memoria famigliare, esse sono anche un pezzo della grande storia, e aprono finestre spesso inedite sui fatti drammatici di quegli anni e sul modo con cui questi fatti sono stati percepiti, vissuti e trasformati in memoria collettiva.

    Il Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani, inaugurato il 29 giugno 1902, nasce ... Vai alla scheda

  • I_perpetratori_della_Shoah_nella_letteratura,_nel_cinema_e_in_altri_media

    I perpetratori della Shoah nella letteratura, nel cinema e in altri media 

    AA.VV.

    Almeno a partire dall’inizio degli anni Sessanta, la riflessione e le indagini sulla Shoah si sono giustamente concentrate soprattutto sulle vittime e quindi sui testimoni delle persecuzioni e dello sterminio. L’ottantesima ricorrenza il 20 gennaio 2022 del famoso e famigerato incontro presso la villa sul Wannsee, a sud-ovest di Berlino, in cui venne deliberata la Soluzione finale, suggerisce tuttavia un cambio almeno parziale di prospettiva, che metta a fuoco anche gli autori, vale a dire i perpetratori di quel crimine. Nella storiografia, un simile mutamento di paradigma ha avuto inizio già a ... Vai alla scheda

  • Via_Roma_34

    Via Roma 34 

    Tiziana Giuliani

    Via Roma 34. Il gioco interrotto è un testo teatrale tratto dalla vicenda della famiglia Modigliani, ricostruita attraverso la testimonianza dell’unica sopravvissuta della famiglia, Letizia Modigliani, oggi ultraottantenne, e grazie alla ricerca dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, dell’Associazione Sgabuzzini storici e alle testimonianze delle donne e degli uomini di San Casciano in Val di Pesa – bambine e bambini negli anni tra il 1940 e il 1945 – raccolte e messe a disposizione dal Gruppo Irene Comitato per la ... Vai alla scheda

  • La__comitiva_

    La "comitiva" 

    Guidobaldo Passigli

    In questo libro è presentato l’unico documento noto, scritto e fatto uscire dal Collegio militare. Attraverso di esso guardiamo dal di dentro alla situazione di confusione, di paura e di disorientamento delle vittime, ignare che dopo due giorni sarebbero state caricate, in condizioni disumane, su un treno per “ignota destinazione”. La detenzione degli arrestati il 16 ottobre durò più di una cinquantina di ore, dalle 5,30 dell’alba del primo giorno per i primi arrestati (ore 14 per gli ultimi, dato che la retata ebbe termine a quell’ora), alle ore 19 della sera ... Vai alla scheda

  • Lezioni_di_Torà

    Lezioni di Torà 

    Rabbi Menachem Mendel Schneerson Rebbe di Lubavitch

    Rabbi Menachem Mendel Schneerson è stato uno dei Maestri più autorevoli e seguiti della storia religiosa ebraica. Pensatore raffinato e abile interprete delle esigenze più urgenti della contemporaneità, Schneerson è diventato famoso in tutto il mondo semplicemente come il Rebbe. Con la sua leadership carismatica ha guidato una parte del mondo chassidico attraverso un secolo, il Novecento, costellato di tragedie ma anche di nuove sfide. Le sue riflessioni sulla Torà coniugano la tradizione rabbinica con quella mistica dello Zohar e i testi fondamentali del ... Vai alla scheda

  • Gli_ebrei_a_Padova_dal_Medioevo_ai_giorni_nostri

    Gli ebrei a Padova dal Medioevo ai giorni nostri 

    Gli ebrei a Padova dal Medioevo ai giorni nostri. Il valore di una presenza raccoglie una serie di saggi che raccontano e approfondiscono il rapporto, antico e prezioso, tra la città veneta e il mondo ebraico. La pubblicazione è stata coordinata da un Comitato scientifico composto dal dott. Gadi Luzzato Voghera, direttore del CDEC di Milano, dal dott. Adolfo Locci, rabbino capo della Comunità ebraica di Padova, dalla prof. Maddalena Del Bianco Cotrozzi, ordinaria di Storia dell’ebraismo nell’Università di Udine, e dal prof. Pier Cesare Ioly Zorattini, già ... Vai alla scheda

  • La_parola_a_loro

    La parola a loro 

    Piero Stefani

    «Leggere queste pagine, o magari recitarle, parlo da attrice, aiuta a far rivivere situazioni e volti. La parola a loro è una specie di vaccino (termine di cui abbiamo di nuovo imparato a comprendere l’insostituibilità) contro le discriminazioni e le intolleranze ancora purtroppo presenti nel nostro mondo» (dalla prefazione di Ottavia Piccolo). L’epoca dei testimoni diretti della Shoah volge al termine, con essa non si conclude però il tempo della memoria. Come scrive Gadi Luzzatto Voghera nella postfazione, la Shoah rimane un passaggio fondamentale ... Vai alla scheda

  • Dalla_parte_di_Giona_(e_del_ricino)

    Dalla parte di Giona (e del ricino) 

    Daniel Vogelmann

    So bene che è più che temerario se non disdicevole (spero non blasfemo) che, postremo, anch’io, che non so l’ebraico e che non sono certo un biblista, mi confronti con il Libro di Giona con alcune riflessioni personali e una “traduzione”. Il fatto è che Giona, secondo me, è stato sempre e ingiustamente troppo denigrato, per cui ho sentito il bisogno di dedicargli questo breve scritto.... Vai alla scheda

  • Il_cortile_del_mondo

    Il cortile del mondo 

    AA.VV.

    Tutti i ghetti del mondo prendono il nome dal Ghetto di Venezia, che dopo la sua creazione nel 1516 divenne luogo di segregazione ma anche vivacissimo centro culturale ebraico e interculturale. Dopo l’abbattimento delle sue porte a fine ’700, questo piccolo angolo della città lagunare venne trascurato dai grandi scrittori, da Proust a Brodskij, da Mann a James, che forgiarono il mito letterario di Venezia.
    Mezzo millennio dopo la fondazione, diciotto scrittori di diversi paesi, lingue, identità, religioni ... Vai alla scheda

  • Moralità

    Moralità 

    Jonathan Sacks

    «Una società libera è una conquista morale. Negli ultimi cinquant’anni, in Occidente, questa verità è stata dimenticata, ignorata o negata. Ecco perché oggi la democrazia liberale è in pericolo. La libertà della società non può essere sostenuta soltanto dall’economia di mercato e dalla politica democratica liberale. Ha necessità di un terzo elemento: la moralità, un interesse per il benessere degli altri, un impegno attivo nei confronti della giustizia e della compassione, una volontà di chiedere non soltanto ... Vai alla scheda

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