Fuori collana - Storia
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Roma 1524
Bernard Dov Cooperman, Serena Di Nepi, Pierre Savy, Anna EspositoIl 12 dicembre 1524 papa Clemente VII promulgò, con un breve, i Capitoli di Daniel da Pisa, il primo statuto di una comunità ebraica di cui si abbia notizia. Questo documento, che era stato redatto su incarico del pontefice dal banchiere toscano Daniel da Pisa, costituì il fondamento della vita istituzionale degli ebrei di Roma nei secoli successivi e rimase in vigore per larga parte del periodo del ghetto, anche dopo il 1555. La pubblicazione dei Capitoli stemperò per qualche anno le tensioni interne al gruppo ebraico che avevano preso il via, dopo il 1492, con l’arrivo degli esuli ...
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L’Inferno e il Paradiso
Immanuello RomanoPer celebrare nel modo più eminente la morte di Dante Alighieri, avvenuta nel 1321, il poeta, letterato e esegeta biblico Immanuello Romano (chiamato dai contemporanei Manoello Giudeo) compose in lingua ebraica l'opera intitolata L'Inferno e il Paradiso, che qui, per la prima volta, compare tradotta integralmente in italiano, accompagnata dall'originale ebraico. Riservando un trattamento eccelso a colui che, parafrasando Immanuello stesso, possiamo definire suo fratello di fede filosofica, il poeta ebreo attribuirà a Dante la duplice natura del profeta e del giusto, dando al primo, ...
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Gli ebrei nell’impero romano
Questo volume costituisce un contributo importante per la comprensione dei rapporti fra ebrei e romani nell'epoca imperiale. Per la prima volta il lettore potrà trovare riuniti insieme nel medesimo libro saggi scritti dai più eminenti studiosi del settore capaci di guidarlo verso l'approfondimento delle tematiche che maggiormente suscitano interesse. Sono qui infatti discussi problemi centrali quali il processo di Gesù, le motivazioni delle rivolte ebraiche, la posizione giuridica degli ebrei all'interno del mondo romano, la conversione all'ebraismo da parte dei pagani, la ...
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The Jews of Florence
Roberto G. SalvadoriThis panorama of the history of the Jews of Florence, though brief, touches on all its essential aspects. It goes from the first appearance of Jews in Florence to the establishment of a true community in the 15th century and from the fruitful, though complex, relationship between the Florentine Renaissance and Jewish culture to the very difficult 200-year-long ghetto experience that included repeated attempts to convert as many Jews as possible to the prevailing religious faith. Progressing from the first temporary emancipation, resulting from Leopold's reforms and even more from the French Revolution, it ...
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Gli ebrei a Padova dal Medioevo ai giorni nostri
Gli ebrei a Padova dal Medioevo ai giorni nostri. Il valore di una presenza raccoglie una serie di saggi che raccontano e approfondiscono il rapporto, antico e prezioso, tra la città veneta e il mondo ebraico. La pubblicazione è stata coordinata da un Comitato scientifico composto dal dott. Gadi Luzzato Voghera, direttore del CDEC di Milano, dal dott. Adolfo Locci, rabbino capo della Comunità ebraica di Padova, dalla prof. Maddalena Del Bianco Cotrozzi, ordinaria di Storia dell’ebraismo nell’Università di Udine, e dal prof. Pier Cesare Ioly Zorattini, già ...
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Come si crea l’antisemitismo
Ulrich WyrwaL’antisemitismo non è un fenomeno autonomo che cresce e alza la testa all’improvviso, non è un fatto sociale che emerge indipendentemente dalle persone. L’antisemitismo non è neppure la conseguenza necessaria di un secolare odio cristiano contro gli ebrei. Piuttosto, l’antisemitismo è un fenomeno sociale la cui formazione è direttamente collegata ai grandi sconvolgimenti del XIX secolo e dell’industrializzazione. Il risentimento verso gli ebrei assume allora un carattere laico e nasce ad opera di protagonisti concreti. In Italia, uno di questi ...
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Gli ebrei a Reggio Emilia
Matthias DurchfeldQuando il nazismo e il fascismo iniziarono la loro opera di distruzione degli ebrei d’Europa mancò una vera protesta, così come mancarono azioni decise nel dopoguerra quando il tempo iniziò a cancellare le tracce di tante vite brutalmente calpestate. Per fortuna negli anni ’50 in Italia si mobilitò un piccolo gruppo di idealisti inarrestabili che seppero almeno in parte preservare l’esistenza e la memoria dell’ebraismo italiano attraverso complesse operazioni di ...
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Il caso Mortara
Gemma VolliCome scrive Ugo Volli nell’introduzione, «questo studio, pubblicato nel 1960 da La Rassegna Mensile di Israel, ha avuto il merito di riportare dopo un secolo all’attenzione del pubblico un episodio che suscitò moltissima emozione pubblica quando avvenne, fra il 1858 e il 1860, tanto da avere per la coscienza ebraica europea conseguenze che si possono paragonare quasi al caso Dreyfus, di quarant’anni successivo. Ma in seguito esso cadde per molti decenni nel silenzio e nell’oblio, eclissato da tante altre vicende di antisemitismo, in primo ...
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JUDEI DE URBE
Mario CameriniUna straordinaria graphic novel che racconta ventidue secoli di presenza ebraica a Roma. Dai primi commercianti provenienti da Alessandria nel II sec. a. C. fino all'incontro tra Papa Francesco e il rabbino Di Segni. Tra questi due estremi, una storia fatta di gioie e dolori, di resistenza e attaccamento alle proprie tradizioni, di un rapporto da sempre viscerale tra la comunità ebraica più antica della Diaspora e la sua città, Roma, di cui gli ebrei hanno testimoniato tutti i cambiamenti, le cadute e le rinascite per più di 2000 ...
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Gli ebrei di San Nicandro
John A. DavisNon sono molti a conoscere gli straordinari eventi accaduti a San Nicandro Garganico nella prima metà del XX secolo. Tutto iniziò quando Donato Manduzio, un invalido reduce della Grande Guerra, ebbe alla fine degli anni ’20 una visione nella quale Dio gli comandava di portare la fede ebraica nella sua terra, e questo nonostante che Manduzio non avesse mai avuto contatti con l’ebraismo. Anzi, egli credeva che non vi fossero più ebrei al mondo. Pochi anni dopo, Manduzio aveva già i suoi seguaci e una piccola ma appassionata comunità di aspiranti ebrei. La loro ...
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