Benvenuto su Giuntina.it

Diaspora

Ricerca per argomento
  • grid list
  • Stazioni_intermedie

    Stazioni intermedie 

    Vladimir Vertlib

    Innegabile in questo libro l’elemento autobiografico perché le peregrinazioni per mezzo mondo del protagonista hanno veramente contrassegnato l’infanzia e l’adolescenza dell’autore. Ma, nel raccontare con leggerezza e ironia il destino di questa famiglia di ebrei sovietici in cerca di una nuova patria, Vertlib descrive situazioni che abbiamo tutti i giorni sotto gli occhi: le difficoltà di integrazione dei migranti, lo scontro con burocrazie crudeli, la diffidenza dei «locali» nei confronti dello straniero, il miraggio di un lavoro sicuro, le complicazioni (ma ...

    Vai alla scheda

  • L’allevatore_di_colombe

    L’allevatore di colombe 

    Mario Goloboff

    Insieme al giovane narratore, il Pibe, sono le colombe ad essere leprotagoniste del romanzo. Nella loro rappresentazione convergono dueprospettive: da una parte, attraverso di esse, si simboleggia lacondizione della vittima chiamando dunque in causa il tema del male;dall’altra, si guarda ad esse come a un oggetto d’amore, condizione cuicontribuisce in modo determinante il sovrapporsi della figura femminileall’immagine della colomba. Infatti, grazie alle colombe, si realizza omeglio inizia una specie di educazione sentimentale del Pibe:differenti l’una dall’altra per aspetto e ...

    Vai alla scheda

  • Il_libro_del_paradiso

    Il libro del paradiso 

    Itzik Manger

    Considerato un classico della letteratura yiddish moderna, Il libro del paradiso è un’opera suggestiva, esilarante e commovente a un tempo, in cui l’autore dà libero sfogo alla sua vena d’ironico e disincantato interprete di storie bibliche. Shmuel Abe, un angioletto monello e scaltro, che – come narra un aleggenda talmudica sulla creazione dei bambini – prima di venire al mondo viveva, alla pari di tutti i nascituri, in paradiso, arriva sulla terra riuscendo a ricordarsi, grazie a un trucchetto, la sua esistenza precedente. Consapevole della straordinarietà ...

    Vai alla scheda

  • Ritratto_con_la_pallottola_nella_mascella

    Ritratto con la pallottola nella mascella 

    Hanna Krall

    «Sulla tomba di Dawid di Lelów, l’antenato di Andzia e Lina, ogni anno si ripete lo stesso colloquio:
    – Il nostro tzaddìk insegnava: “Non ti salverai se nonconoscerai te stesso e se non riconoscerai i tuoi errori”. Ricordatiche non è mai troppo tardi per ritornare a Dio, sia lodato il suo nome.
    – Qui non c’è stata salvezza, Rabbi. Qui non c’è stato posto per alcunDio – risponde ogni volta Chaim Środa, figlio di Josef il ...

    Vai alla scheda

  • Il_libro_dell’ignoto

    Il libro dell’ignoto 

    Jonathon Keats

    Un bugiardo, un imbroglione, un ladro e una sgualdrina. Da loro non ti aspetteresti certo la virtù. Eppure sono alcuni dei trentasei Giusti nascosti (a sé e agli altri) che secondo una suggestiva leggenda ebraica permettono al nostro basso mondo di continuare a esistere. Con vivida immaginazione e grande sagacia Jonathon Keats rielabora questa leggenda indodici sorprendenti racconti creando personaggi tanto improbabili quanto ...

    Vai alla scheda

  • La_casa_della_nostalgia

    La casa della nostalgia 

    Anna Mitgutsch

    Fin da quando Max poteva ricordare, la foto era sempre stata sul comò. Essa trasformava in un ulteriore luogo d’esilio ogni nuova abitazione in cui si trasferivano. A differenza di tutti gli altri oggetti che si toglievano dalle casse dopo ogni trasloco, il suo significato si estendeva fin nel passato e con la solennità di un giuramento imponeva di mantenere una promessa.
    Max, il protagonista del romanzo, che dedicherà la sua vita professionale di arredatore a dare intimità e calore a tante abitazioni destinate ad altri, una volta in pensione manterrà infine quella ...

    Vai alla scheda

  • Conseguenze_tardive

    Conseguenze tardive 

    Grete Weil

    Se gran parte della letteratura tedesca ed europea del secondo dopoguerra è in qualche modo segnata dalla cesura culturale simboleggiata da Auschwitz - nei temi del disagio della civiltà, della mancanza di parola, del vuoto esistenziale o del sentimento del nulla che la caratterizzano - l'opera di Grete Weil, invece, affronta e tratta direttamente il "morbo Auschwitz", ben lungi da definirsi solamente "influenzata" da esso. L'autrice fa della deportazione e dello sterminio degli ebrei, della condizione di vittima e delle conseguenze di quel morbo il tema unico della sua ... Vai alla scheda

  • La_tempestosa_vita_di_Lazik

    La tempestosa vita di Lazik 

    Ilja Ehrenburg

    Unione Sovietica, primo e periglioso decennio postrivoluzionario. In una sperduta, "qualsiasi" Gomel, Lazik Reutschwanetz, rispettabile quanto minuscolo sarto per uomo, conduce una vita non felice (perché la compagna Geršanovic dai suoi dieci centimetri d'altezza in più ostinatamente gli si nega) e tuttavia libera, fino al giorno in cui imprudentemente si lascia scappare un sospiro davanti a un manifesto pubblico. Di qui alla prigione il passo è brevissimo. E così pure dalla prigione a una nomade esistenza da irregolare. Lazik, sballottato di paese in paese, passa ...

    Vai alla scheda

  • L’angoscia_del_re_Salomone

    L’angoscia del re Salomone 

    Romain Gary

    "E' una vergogna. Il mondo diventa ogni giorno più pesante da portare". Così il vecchio ebreo Salomon Rubinstein, il re dei pantaloni, dà voce alla propria angoscia, la stessa che ogni essere sensibile prova di fronte alle ingiustizie. Da parte sua decide di passare all'azione e di investire la propria fortuna, frutto di un'intera vita di lavoro, nella SOS Benevoli, un'associazione che ha come scopo quello di aiutare i deseredati. Aiutare, del resto, è stato da sempre il verbo più importante del suo vocabolario. ... Vai alla scheda

  • La_voce_del_deserto

    La voce del deserto 

    Anna Mitgutsch

    In certe ore, nella luce morbida che scontorna le colline, le pietre perdono consistenza e Gerusalemme sembra fluttuare. Dvorah è alla ricerca dell'anima di questa città,  certa che solo lì potrà trovare la risposta, che solo nei luoghi segreti della città santa potrà incontrare l'amore che le darà la chiave per capire il proprio passato e intravedere un nuovo futuro. Ma rimane impigliata in una rete di ragno invisibile in cui ogni appiglio si rivela illusorio. E improvvisamente la sua ricerca assume i contorni della spy story. Il ragazzo armeno di cui ...

    Vai alla scheda

Ricevi le nostre news

Registrati per ricevere le ultimi novità e promozioni esclusive.

Per offrirti un servizio migliore Giuntina.it utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.