Benvenuto su Giuntina.it

Paul Celan

Paul Celan (1920-1970), poeta ebreo, scampò al nazismo, ma l'orrore che ne maturò lo condusse al suicidio, a Parigi, dove si era stabilito nel 1948. Sono tradotte in italiano alcune sue raccolte di versi: Poesie (1976), Luce coatta (1983), Di soglia in soglia, Conseguito silenzio, Sotto il tiro di presagi. Poesie inedite 1948-1969 (2001), Oscurato (2010) e La sabbia delle urne.

  • grid list
  • Corrispondenza

    Corrispondenza 

    Paul Celan, Nelly Sachs

    «Tra Parigi e Stoccolma passa il meridiano del dolore e della consolazione» scrive Nelly Sachs nel 1959, all’inizio di questo cruciale e rarefatto carteggio che coinvolge due ebrei protagonisti del Novecento, il poeta romeno Paul Celan (1920-1970) che vive a Parigi e la poetessa e premio Nobel Nelly Sachs (1891-1970) fuggita a Stoccolma dal nazismo. Qualche anno più tardi Celan intitolerà Il Meridiano il suo discorso per il conferimento del premio Büchner. Lo scambio epistolare qui pubblicato in una edizione rivista e aggiornata è qualcosa di ...

    Vai alla scheda

Ricevi le nostre news

Registrati per ricevere le ultimi novità e promozioni esclusive.

Per offrirti un servizio migliore Giuntina.it utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.