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Cari lettori,
siamo lieti di presentarvi un nuovo trattato del Talmud Babilonese: Berakhòt (Benedizioni).
Un'opera straordinaria, ora disponibile anche in italiano, con testo originale a fronte, un apparato ancor più approfondito di note, commenti, schede tematiche e illustrazioni. Sostieni la pubblicazione del Talmud!
Un caro saluto,
La Giuntina
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TALMUD BABILONESE
TRATTATO BERAKHÒT
A cura di Gianfranco Di Segni
Testo originale con traduzione commentata a fronte.
Note, schede tematiche, illustrazioni, appendici.
Cop. rigida con tela e argento e sovraccoperta
2 volumi indivisibili, pp. 994, € 90
Berakhòt (Benedizioni) è il primo trattato del Talmud e fa parte del Séder Zera‘ìm (Ordine delle Sementi) che ha come oggetto l’insieme dei precetti relativi all’agricoltura, come le norme sulle decime dei prodotti agricoli, l’anno sabbatico, le primizie, l’angolo del campo da destinare al povero e allo straniero. Leggendo il trattato Berakhòt si comprende prima di tutto come il significato di "benedizione" abbia nell’ebraismo numerosi significati, rituali, religiosi e filosofici, che conducono il lettore a riflettere sul rapporto tra l’uomo, Dio e il creato.
Questo trattato che apre il Talmud, considerato tra i più profondi e interessanti, affronta anche molti altri argomenti oltre alle norme agricole e le regole relative alle benedizioni.
La prima parte del trattato è dedicata alle regole concernenti la più importante preghiera ebraica, lo Shemà. La prima frase di questa preghiera rappresenta l’essenza della fede ebraica: “Ascolta Israele, il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno”. Essa afferma l’unicità e l’unità di Dio, ed è alla base del concetto di monoteismo. Dopo la preghiera dello Shemà si affrontano le norme relative a un’altra preghiera centrale nella liturgia ebraica: la Amidà. In particolare si trattano le regole che traggono origine dalla preghiera di Channà, la donna sterile che si recò al Santuario per pregare il Signore di concederle un figlio. La preghiera fu efficace e da lì a un anno nacque un bambino, Samuele, il profeta alla cui vita e opere sono dedicati i due libri biblici omonimi. All’inizio del primo libro è riportata la preghiera di Channà la cui storia viene raccontata nel trattato.
In seguito si affrontano le norme relative a tutte le altre benedizioni, da quelle sul cibo a quelle della vita quotidiana e quelle particolari come quando si assiste a un miracolo, a un particolare fenomeno atmosferico o a uno spettacolo della natura o quando ci si salva da un pericolo o si riceve una buona o una cattiva notizia.
Ma il trattato Berakhòt è famoso anche per le sue numerose parti di racconto, di Aggadà. Si tratta di passaggi che aprono lo spazio a considerazioni filosofiche, alla conoscenza storica, archeologica e scientifica, con brani di grande interesse anche economico e sociologico, sempre senza censure nei confronti di qualsiasi argomento.
E infine troviamo un’affascinante disamina dei sogni, della possibilità di interpretarli e del valore che può essere loro attribuito. Leggendo i nove capitoli di Berakhòt si entra, nella migliore tradizione talmudica, in una sorta di “universo” nel quale nessun argomento è escluso dalla discussione dei Maestri.
Qui il trattato già pubblicato di Rosh haShanà (Capodanno)
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NEWS & EVENTI
ROMA, Piùlibripiùliberi
Dal 6 al 10 dicembre
presso "La Nuvola" EUR
Vi aspettiamo con tutti i nostri libri!
Nella nuova sede il nostro stand è il numero E26
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Venerdì 8 dicembre, ore 11, Sala Vega
Spettacolo di musica e sand art
La città che sussurrò
Ingresso gratuito
Tratto dal libro per bambini vincitore del Premio Andersen La città che sussurrò, la commovente storia di Anett e Carl è raccontata con una performance artistica che unisce la magia delle scenografie create con la Sand Art all’intensità e alle coinvolgenti melodie della musica ebraica. Uno spettacolo originale e una proposta didattica per raccontare che anche nei peggiori momenti della storia come la Shoah non dobbiamo dimenticare la nostra umanità.
Per bambini, genitori e insegnanti!
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Domenica 10 dicembre, ore 19, Sala Sirio
Presentazione del libro Presidenti di Adam Smulevich
Con l'autore interverrà Enrico Mentana
In occasione dell pubblicazione del libro Presidenti, una riflessione sul calcio di ieri e su quello di oggi, con uno sguardo rivolto ai crescenti fenomeni di odio e intolleranza nelle curve. La storia del pallone per riscoprire radici e magia di un mondo dimenticato.
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Bologna, giovedì 14 dicembre, ore 17
Museo ebraico, Via Valdonica 1/5
Presentazione del libro
Gli ebrei nella Grande Guerra (1915-1918)
Interverranno Vincenza Maugeri, Alberto Cavaglion,
Francesca Sofia, Mirtide Gavelli
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Grande successo per il romanzo d'esordio di Simone Somekh Grandangolo. Leggi qui tutte le recensioni!
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